Da dicembre 2018 è operativo l’albo dei consulenti finanziari autonomi (CFA). I consulenti finanziari autonomi svolgono l’attività di consulenza in materia di investimenti senza entrare direttamente in contatto con i risparmi dei clienti e lasciando agli stessi il compito di dare istruzioni ai soggetti abilitati per l’esecuzione delle operazioni raccomandate. Il consulente finanziario autonomo è denominato fee-only, in quanto remunerato a parcella solo dal proprio cliente. Non può pertanto percepire alcuna forma di compenso da soggetti diversi dal cliente. L’assenza di conflitto di interesse è il vero valore aggiunto offerto dal consulente finanziario autonomo.
In allegato l’articolo apparso sul mensile “Investire” di aprile 2019, con l’intervento di Massimo Guerrieri, titolare dello Studio Q Consulenze Finanziarie.
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