Come impiegare la liquidità e quali sono le migliori soluzioni per il denaro sul conto corrente
Tornano di gran moda i conti deposito di banche on line e tradizionali che offrono soluzioni sempre più competitive per la liquidità su scadenze brevi e medie.
Ad oggi i rendimenti oscillano mediamente all’incirca tra il 3,50% ed il 4,30% sui depositi vincolati (dai 6 ai 18 mesi) e tra il 2,0% ed il 3,6% per quelli svincolabili. Sono indubbiamente rendimenti che fino all’anno scorso erano assolutamente impensabili, anche su scadenze più lunghe.
Ma sono davvero la migliore soluzione?
Fra le miriadi di allocazioni possibili (polizze a gestione separata, fondi monetari, buoni postali ecc.) vale la pena ricordare gli strumenti più tradizionali presenti sul mercato, come i classici titoli di stato. Il beneficio della tassazione agevolata (12,5% anziché 26% sul rendimento, quindi meno della metà) ed il rialzo dei tassi fanno sì che i rendimenti netti su scadenze brevi siano spesso interessanti per parcheggiare la liquidità. Da notare che tali titoli sono oltretutto solitamente molto liquidi (cioè facilmente vendibili in caso di necessità) e con rischio emittente limitato in ragione della breve scadenza.
A questo proposito, per chi volesse proteggersi ulteriormente sul rischio emittente si possono valutare con altrettanta attenzione i titoli di stato tedeschi (che mantengono i migliori rating in assoluto sul mercato), che hanno rendimenti ad oggi molto simili a quelli italiani. Insomma, anche questa è una soluzione che può essere un ottimo compromesso vista l’alto livello di affidabilità ed il rendimento fortemente competitivo.