Il mercato di riferimento a livello mondiale (Sp 500 relativo alle principali aziende Usa) ha aggiornato in queste ultime settimane i massimi storici (si veda nel grafico a fianco la curva blu).
Allo stesso tempo si registra anche il picco massimo “margin debt” (in rosso nel grafico).Quest’ultimo indica l’ammontare di denaro che viene preso a prestito dai vari operatori di mercato per acquistare attività finanziarie (come le azioni).
Ciò costituisce un importante fattore di rischio, visto che è stato alla base dei crolli del 2000 e del 2008.
Tra i fattori che hanno contribuito a questa corsa all’indebitamento va segnalata anzitutto la politica del “tasso zero” finora portata avanti dalle banche centrali.