Nel giorno delle dimissioni dell’AD di Monte Paschi le obbligazioni subordinate dell’istituto crollano di prezzo, per il rischio di essere convertite in azioni. Questi titoli rischiosi dovrebbero essere detenuti da investitori istituzionali, ma il dubbio che siano presenti nei portafogli dei piccoli risparmiatori tramite fondi comuni di investimento, gestioni patrimoniali e polizze assicurative è legittimo.
Negli Stati Uniti i risparmiatori hanno ritirato 3 miliardi di dollari negli ultimi 15 mesi dal fondo Och Ziff Capital Management. Il motivo? Eccesso di operazioni speculative e illecite nel tentativo di ottenere rendimenti sempre più elevati a discapito della sicurezza.
Le autorità di vigilanza non sembrano tutelare a sufficienza i risparmiatori. Anzi le ultime riforme hanno ottenuto il risultato di un sempre più massiccio spostamento di capitali verso settori meno regolamentati, aumentando così il rischio di instabilità dei mercati.
In questo scenario i risparmiatori possono stare tranquilli quando il consulente bancario propone loro l’ennesimo prodotto di risparmio gestito, dove l’unica certezza è il guadagno delle banca?
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In allegato tre articoli di approfondimento tratti da “Il Sole 24 Ore” del 9 settembre.
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