In allegato un interessante articolo di Andrea Gennai de “Il Sole 24 Ore”. Anche se le tensioni in Europa e Asia sembrano al momento risolte, nelle scelte di investimento occorre tenere conto della volatilità estiva e delle decisioni sui tassi di interesse USA che potrebbero influenzare le piazze finanziarie mondiali. Da notare – vedi grafico a fianco – come l’indice della volatilità stia tornando pericolosamente ai livelli 2011-2012 e come l’afflusso di raccolta dei fondi di investimento sui mercati cinesi abbia avuto un boom nel 2015, dopo un rialzo di oltre il 100%. Ciò dimostra come si tenda ad investire inseguendo rendimenti passati, con il rischio di trovarsi con perdite elevate.
in allegato l’articolo completo.