I mercati mondiali brindano al flop di Obama nelle elezioni di medio termine in Usa…ma questo cosa cambierà per i comuni investitori che acquistano titoli di stato, azioni, obbligazioni e fondi comuni di investimento?
I repubblicani (che da inizio 2015 avranno la maggioranza sia alla camera che al senato) da anni ritengono che le ultime regolamentazioni create dall’amministrazione Obama per limitare la finanza creativa siano state inefficaci ed addirittura dannose, limitando oltretutto la possibilità da parte delle banche di erogare credito all’economia reale. Il mondo finanziariario (che non a caso ha festeggiato in questi giorni dopo le elezioni di medio termine) si attende ora un forte alleggerimento normativo ed il principale candidato alla futura presidenza della Commissione Finanza (il senatore repubblicano Shelby) ha definito l’attuale agenzia di difesa dei consumatori finanziari (nata dalla famosa legge Dodd-Frank) come “la più potente e incontrollabile burocrazia del governo federale”.
Insomma, chi si attendeva regolamentazioni via via più severe verso il settore finanziario potrebbe rimanere nei prossimi mesi assai disilluso…