Ai posteri l’ardua sentenza…direbbe Manzoni, che non essendo un analista finanziario preferiva non sbilanciarsi.
In questi giorni di maggio a Wall Street l’indice Dow Jones ha superato il livello record di 15.000 punti, a Francoforte il listino tedesco DAX ha raggiunto il massimo storico oltre 8.300 punti.
Tra qualche mese sapremo se la forte crescita registrata dai mercati finanziari in questi ultimi mesi sarà stata una delle tante bolle speculative destinata a dissolversi a danno dei piccoli risparmiatori, oppure se sarà stata veramente l’inizio di una ripresa economica.
In allegato un articolo de “Il Sole 24 Ore” che sottolinea come il “rischio bolla” sia in agguato.